giovedì 3 ottobre 2013

vent'anni fa o giù di li....

Novembre 1993 
Apro gli occhi. 
Ho sonno , ma devo alzarmi che alle dieci c'è Design , non posso saltare la lezione anche oggi . 
Accidenti a quel corso e a quando l'ho scelto. 
Mi fa venire il vomito solo pensarci. 
Anche se sta nausea mi sa che è per colpa della Caipiroska di ieri sera. 
Chissà perchè ho usato il singolare se di Caipiroske ne ho bevute tre. 
O meglio... fino a tre le ho contate poi boh. 
Ho mangiato pure una quantità di nachos con il fomaggio che nemmeno un messicano bulimico....
Intorno alle due di notte però abbiamo dovuto mollare e tornare a casa. 
Per forza.
Diamine è solo martedì , se continuiamo così come facciamo ad arrivare in forndo alla settimana? 
Domani sera c'ho pure da lavorare dalle sei alle nove in quel call center maledetto. 
Meglio che non ci penso . 
Le odio quelle deficienti che son tutte gasate se riescono a vendere un corso di inglese a qualche vecchiuccio. 
Certo prendessi qualche appuntamento in più anche .... 
magari invece di 100.000 £ al mese me ne darebbbero 200... 
Ma chissene.. appena finisco l'accademia qualcosa farò. 
Basta che non sia un lavoro d'ufficio e mi va bene tutto. 
Ora però basta  . 
Mi alzo davvero. 

Che mi metto? 
Sai cosa, vado sul sicuro e mi rimetto i pantaloni militari che ci sto comodissima.
E gli anfibi. 
Giubbottino di pelle e siamo a posto.
Prendo lo scarabeo e fuggo verso l'accademia.
Il capello al vento l'aria frizzante della mattina e i pensieri piano piano si schiariscono .
Arrivata in centro mi sento quasi sveglia. 
Mi serve solo un caffeino al bar di Piero e sono a posto. 
E poi una sigaretta. 
E magari due chiacchiere prima di entrare. 
Chissà se la T. è già arrivata. 
Aspetta vai, vado a dare un 'occhiata nell'aula di decorazione e guardo se è li.... 


S:"OH.. Ci sei già?"
T:"Si , volevo finire sta tela.."
S:"E' anche io la voglio finire questa  che son due settimane che ci lavoro"
T:" Che fai, resti a decorazione?"
S:"E' C'avrei design... che du palle"
T:"Ma che l'hai scelto a fare quel corso se ti fa schifo?"  
S:"Me ne mancava solo uno... mi son fatta fregare,
Vabbè sai cosa... non vado resto qui...Prima però si prende un caffè?"
T:"L'ho già preso mezzora fà.."
S:"Vabbè lo riprendi...poi devo arrivare dal Rigacci a comprare il giallo che l'ho finito" 
T:"Ok, poi però si dipinge fino alle una senza pause!"
S: "Vai... " 

E ci restavo davvero. 
Senza la minima fatica. 
Con quella puzza di acquaragia dentro le narici e le mani sempre un pò sporche di colore. 
Quelle mani che appena tornavo a casa la sera puzzavano di Cyclon , 
la pasta lavamani al limone , l'unica che portava via il colore a olio. 
Con l'acqua del lavandino che era gelata e le mani che erano sempre un pò
( parecchio) screpolate. 
Con le orecchie piene di chiacchiere o di musica . 
Con il giallo che finiva sempre troppo presto e il pennello che magari era spuntato perchè te,  Cogliona , te lo eri dimenticato a mollo nell'acquaragia, 
o perchè te,Pigra , l'avevi lavato da schifo e ora era duro come una pietra. 
Con i capelli lunghi che spesso si appoggiavano alla tela fresca e allora "giù madonne". 
Un pò per la tela ma  sopratutto per i capelli. 
E quando le una arrivavano ci si buttava in cortile... 
in terra con un panino al prosciutto e un bicchiere di vino.
Fumavo una sigaretta, 
parlavo di politica , di quel poco che conoscevo a quei tempi 
e sognavo di esser stata li negli anni 70 . 
Compravo il giornale la mattina per darmi un tono  e conoscevo pochi nomi dei politici del'epoca. 
Chiaro che ora li ho imparati tutti , che putroppo son sempre gli stessi di quei tempi là.
Avrei voluto essere una di quelle che "aveva fatto il 68".
E invece.. mi son trovata nell'età di mezzo. 
In quegli anni dove male male non sembrava di stare.
Dove si pensava che si, 
il lavoro in qualche modo l'avremmo trovato e infatti, più o meno l'abbiam trovato tutti. 
Certo, pochi di noi fanno quello che avevamo sognato di fare, 
ma forse ci proviamo ancora tutti  ad essere un pò diversi. 
Un pò artisti...
Chissà se mi riesce ancora esserlo o se invece, 
16 anni qui dentro hanno definitivamente ucciso quello che ero. 
Mi piace credere che non ce l'hanno fatta...
Ma chissà fino a che punto dico la verità. 





 Eskimo F. Guccini

Questa domenica in Settembre non sarebbe pesata così,
l' estate finiva più "nature" vent' anni fa o giù di lì...
Con l' incoscienza dentro al basso ventre 
e alcuni audaci, in tasca "l'Unità",
la paghi tutta, 
e a prezzi d' inflazione, 
quella che chiaman la maturità... 




Sempre vostra, LIEVEMENTE nostalgica..

S.

29 commenti:

  1. '93 ... l'anno che mi son diplomato (che io me la son presa comoda, mi piacevano le superiori e 5 anni mi sembrano pochi.... 6 erano giusti) ... bei ricordi.
    Credo di avertelo già detto, ma la ragazzetta di quei tempi mi sarebbe andata a genio ed anzi per certi aspetti anche "troppo" conformista :p
    Non te inca@@a :p
    Gran bel post.... mi lascia un bel sorriso nostalgico :)

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    1. Per il conformista non mi posso arrabbià.. ero un ibrido tra una ribelle e una brava ragazza...
      Però un c'è nulla da fare.. eran gran tempi... il futuro era una bella lavagna vuota , mentre ora , è piena per più di metà....
      Ma vabbè.. oggi la vena malinconica m'è già passata e sorrido al futuro!

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  2. Se sei ancora qui a scrivercelo...vuol dire che non ti hanno "avuta" come tu pensi, quindi...cara la mia nostalgica mia...continua a sognare perchè anche se non hai 20 anni i sogni valgono lo stesso!
    (e comunque sono nella tua stessa barca...)
    Ti voglio bene tesoro!

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    1. Come diceva la scritta su una maglietta che avevo a quei tempi :
      "NON MI AVRETE MAI COME VOLETE VOI" ....
      E chissà.. un pò forse mi hanno avuto.. ma solo in apaprenza!
      Mi sa che siamo in tante /i sulla stessa barca!

      Tvb ciccia!

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  3. Ti adoro lo sai???
    Venire qui e leggerti mi fa sorridere, e di questi tempi cara Silvia è una gran cosa.
    Questo post è nostalgia, nostalgia pura, per l'adolescenza, per le scelte sbagliate, per aver lavorato (purtroppo) troppo tempo in ufficio..e io volevo dipingere...ma non importa, mai piangersi addosso bella ragazza.
    Sei forte! Roberta <3
    n.b. avevo una giornatina di quelle rompi e adesso sorrido invece! ;-)

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    1. La frase finale mi fa davvero felice... mi piace far riflettere, mi piace scatenare pure polemica ...
      ma far sorridere qualcuno è sempre la cosa più importante!!!

      Io non mi piango addosso quasi mai...
      anzi mai...
      sono un 'ottimista di natura,
      ma putroppo c'ho pure sto difetto della malinconia e della nostalgia per i tempi passati che mi fa compagnia da 38 anni!

      Comunque se quando mi guardo indietro,
      a qualsiasi periodo provo nostalgia .
      .vuol dire che ho tanti bei ricordi felici
      e questo , non può che essere un bene!!

      Bacio bella!!

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  4. Succede di essere nostalgici a coloro la cui vita passata è ricca di bei ricordi.
    Mi hai fatto tornare in mente il periodo universitario, durante il quale mi capitava spesso di disegnare e talvolta si facevano le sessioni notturne prima di un esame di progettazione... E stata dura ma mi sono divertita un sacco!!

    un bacio

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    1. Esatto... se siamo nostalgici vuol dire che il passato è ricco di bei ricordi!!
      Gli anni dell'auniversità son stati magici...

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  5. Penso che la tua vena artistica nessuno possa ucciderla.
    Il tuo blog parla per te.
    Il tuo '93 non c'era male, in fondo.

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    1. Il mio 93 era un susseguirsi di risate, scuola , amici e cavaolate.. chiaro che non poteva essere eterno..
      Prima o poi.. tocca crescere!
      L'importante è non dimenticarsi cosa volevamo e cosa siamo "dentro"!

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  6. che bello questo tuo racconto, sembra quasi di sentire l'odore dell'acquaragia e di vedere i tuoi capelli lunghi... Ma sono d'accordo con Berry: se sei qui, se hai creato questo posto accogliente e colorato, se continui a riempirlo con le tue parole, vuol dire che scrivania e pc non sono riusciti ad annullare la tua creatività e la tua voglia di sognare. Per fortuna, aggiungerei...
    "perché a vent'anni è tutto ancora intero, a vent'anni è tutto chi lo sa, ma a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell'età..."

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    1. La frase finale del "mio adorato" Guccini ti fa prendere mille punti!!!!
      E' in assoluto una delle mie preferite, non sai quante volte me la son scritta nella moleskine!!!

      Il blog è nato proprio per questo... ho sempre amato scrivere e disegnare... e qui cerco di mantenere vive le mie passioni!

      Questo posto accogliente e colorato come dici.. vive perchè ci siete voi che lo "alimentate" !
      Senza commenti, senza persone che leggono i miei deliri sarebbe tanto, tanto più triste!!

      Che è vero , si scrive e si disegna per noi stessi, ma se non c'è nessuno con cui condividere ... il tutto diventa un pò più triste...

      Bacio cara!

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  7. Io credo che artistii lo si è dentro, ci si nasce, e non lo si può sopprimere e nessuno lo può rubare.
    Certo gli eventi della vita ci cambiano, cambiano il nostro modo di vedere, a volte anche il nostro modo di essere, però questo essere un po' nostalgici fa parte dell'animo dell'aertista, che è sempre e costantemente irrequieto, e sempre e costantemente alla ricerca di quel quid...
    Io credo, Silvia, che occorre solo voler trovare il tempo, per tirare fuori l'artista che si ha dentro.. Non ce l'hanno tutti, ma chi lo possiede lo deve tirare fuori almeno una volta al giorno, e se non è tenendo in mano un pennello, o forgiando un gioiello, o dando vita ad un cartoncino, o imprimendo su un pentagramma delle note, o riempiendo di lettere una pagina bianca, è comunque un qualcosa che ti appartiene e che ti identifica e viene fuori, a volte anche prepotentemente, a volte molto semplicemente, ma viene fuori..
    Artista lo si è per sempre, lo si è dentro, lo si ha nel DNA, e nessuno mai lo sopprimerà, perché un artista può essere non capito, può essere distratto, può fare altro, ma rimarrà sempre tale, e si esprimerà sempre, con mille forme diverse, perché l'artista è così, e tu, sei così...

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    1. Già...io sono così... ma chi lo sa fino a che punto ho rispettato i miei sogni di allora ...
      Spesso mi dico che ho svenduto per un lavoro sicuro e pagato bene ...
      Quindi forse non ero così artista come credevo, ma questi son pensieri negativi che faccio quando ho la luna storta...
      Oggi son già più positiva e già penso a cosa inventarmi per i regali di Natali.. rigorosamente "fai da me"!

      Grazie topa, le tue parole son sempre confortanti!!!

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    2. Ma sai, io credo che tu debba coltivare assiduamente la tua passione, parallelamente al lavoro sicuro e pagato bene.. Tu sei artista proprio come pensavi di essere, chi ti conosce lo sa, io lo so, ti avverto come tale, forse perché lo sono anch'io, e fra simili ci si avverte, ci si sprona, ci si conforta, e ci si sostiene...
      Ma certo, fa parte del nostro essere, un po' nostalgici, ma subito dopo positivi, e poi ancora decadentisti, e poi subito dopo rivoluzionari...
      Noi artisti siamo così!!
      Anch'io regali fai da me, sono i più belli in assoluto!!
      Grazie a te, Amica mia!! :*

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  8. Dev'essere stato comunque fico passare l'età che io ho ora negli anni 90... Avevo ben due anni mentre tu bestemmiavi dietro ai pennelli, pensa... ;)

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    1. Mannaggia a te Cervè .. mi fai sentire una cariatide!!!!
      Ma non me la prendo.... sono una GIOVANISSIMA dentro... alterno momenti da quasi quarantenne a momenti da 13enne... quindi ...
      'SO GIOVANE!!
      :-P

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  9. Che bel post.
    Credo che alla fin fine conti quello che abbiamo dentro, le piccole cose che facciamo, gli esempi che diamo, che un po' tutti, alla fine, a qualcos'altro invece ci tocca piegarci ma è bello anche così, e ad avercene:)
    Sempre come dice il Maestro;)"settembre è il mese del ripensamento, sugli anni e sull'età..."...va beh, siamo ad ottobre, ma fa lo stesso:D

    Buona giornata^__^

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    1. Già.. settembre è il mese dei ripensamenti... e se lo dice il Maestro, e capita pure a lui... non mi devo preoccupare!

      Ma per me è normale avere 'ste botte di nostalgia , son malinconica per natura.. ma in 24 ore di solito mi passa e torno al solita "scazzona" di sempre!

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  10. Un post bellissimo. Leggendolo ho pensato ad un periodo che trascorsi all'Università di L'Aquila. Non so perché.
    Forse mi sono immaginato la lezione, il freddo, la stanza. Vedi tu che associazione stramba.
    In ogni caso... tutti, nei 1993 della nostra esistenza, abbiamo cercato di essere diversi.
    Un MozAbbraccio!

    Moz-

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    1. Bello il Moz Abbraccio, lo ricambio!
      Tutti abbiamo i nostri momenti nostalgici..
      l'importante,come mi dico sempre è non farci travolgere dalla malinconia e essere comunque contenti di quel che abbiamo raggiunto..
      che sia o no quello che tutti noi sognavamo, ognuno nel "suo 1993"...

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    2. Esatto, lo penso anche io.
      Certi giorni è persino bello abbandonarsi alla nostalgia, ma l'importante è guardare sempre avanti perché secondo me non si arriva mai, ci sono sempre altre mete da raggiungere! :)

      Moz-

      Elimina
  11. Amo gli artisti. Soprattutto quelli che non hanno potuto fare del loro estro un mestiere. La mia unica forma d'arte è la scrittura. Anche io ho provato per un po' a farne il mio mestiere poi mi sono piegata ad un malpagato e precario lavoro d'ufficio però sai che c'è? L'importante è incanalare le proprie passioni verso altri sbocchi, se necessario.
    Quindi mi auguro che tu non abbia mai smesso di dipingere :)

    Bacio Silvietta

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    Risposte
    1. No, non ho smesso ma quel che è certo è che adesso non dipingompiù come un tempo... sono più affezioanta al blocco da disegno che alla tela che la tela in casa è impegnativa, l'acquaragia in casa puzza .. tutti problemi che ovviamente prima non avevo...
      Cerco di alimentare la mia vena creativa ogni giorno... ma non è sempre facile e sopratutto.. Non è bello com'era allora!!!

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  12. 1993...Anno mitico! 1° vacanza da sola con le mie amiche, stage alla Bocconi a Milano e per non dimenticare, a settembre avevo conosciuto il ragazzo che poi è il mio attuale marito....
    Io, a dispetto di te, non ero una particolarmente coinvolta e appassionata della politica...mi ha sempre fatto un po' schifo...anche se non è giusto perché dobbiamo imparare ad interessarci dei problemi della comunità e se vogliamo che cambino le cose, dobbiamo partire da noi stessi. Che bello i post nostalgici! Sei sempre la the best!
    P.s. Perché una volta non organizziamo un raduno in tuo onore la blogger silvietta e le sue lettrici!?! Sarebbe forte e poi ci potremo conoscere un po' tutte

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    1. Ma grazie cara, te sei sempre troppo carina con me.. che alla fine mi fai montare la testa!!!
      Io non sono una grande amante dei blog raduni , preferisco le cose in piccolo.. in fondo "sono una timida io!" ma un 'apertivo insieme ce lo prendiamo presto! Questa è una certezza!

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  13. Bellissimo post.
    Anche io avrei voluto fare il 68! Ma nel 93 avevo solo 4 anni!
    Ora mi sono laureata da poco e chissà se tra qualche anno potrò dire di aver trovato il lavoro che sognavo. Speriamo,
    Ciao!

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  14. Non mi ci fare pensare ti prego!!!!!!!!!! nel 93 mio figlio aveva 6 anni, prima elementare proprio di questi giorni....... io lavoravo come una pazza per pagare il mutuo, in più tre volte a settimana andavo ad un corso per imparare ad usare il PC... che voialtre sbarbe siete nate con l'informatica nel DNA........ io mi ci son dovuta scornare...... dalle sette alle undici di sera con solo caffè nello stomaco (sono arrivata a prenderne fino nove al giorno....) quando uscivo dal corso, spesso non riuscivo a ricordarmi dove avevo parcheggiato...... no non credo di rimpiangere troppo quel periodo, se non che avevo vent'anni di meno e molta più energia di adesso.......

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  15. Come al solito riesci a portarmi dentro ai tuoi ricordi, e mentre leggo mi sembra di vederla quella studentessa dell'Accademia che si lagna per il corso di Design... :)
    Te l'ho già detto che dovresti scrivere un libro di memorie... ;)

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